Si restringe considerevolmente
il gap tra PD e M5S nelle intenzioni di voto degli Italiani. Secondo i dati in
possesso di Alessandra Ghisleri di Euromedia, il MoVimento Cinque Stelle sarebbe
addirittura aVanti al PD. Si prospetta un finale al fotofinish. O forse no? Al
di là di tutto quanto si possa dire e pensare, sembra aVVerarsi la profezia lanciata da Grillo il giorno dopo l'esito delle Politiche del 2013:
Ne resterà solo UNO!!!
Ne resterà solo UNO!!!
Stamane, nella sede nazionale del PD a Roma, aleggia in modo evidente l’apprensione. Da poco più di una settimana i sondaggi sembrano certificare un’inversione di tendenza nelle preferenze di voto degli Italiani. Il M5S di Beppe Grillo viene dato in forte recupero dalla maggioranza degli Istituti di Ricerca in Italia ma anche all’Estero dove il fenomeno è seguito con grande interesse. Il divario che separa il M5S dal PD era stimato intorno agli 8 – 10 punti percentuali non più di 2 settimane fa. Al presente risulta, forse complice l’accelerazione della Magistratura che negli ultimi tempi pare aver stretto la morsa sul mondo dei politici (che ricordiamo aver portato questo paese al macello, ndr.), che si riduca quotidianamente e che tale tendenza sia pressoché diffusa ed in aumento.
Renzi tra i supporter |
Grillo a Torino |
NELLA CIRCOSCRIZIONE SUD GRILLO È DATO AL PRIMO POSTO - Sono le regioni della circoscrizione meridionale ad angosciare di più i
vertici del PD. Ma anche la Sicilia e la Sardegna non stanno a guradare. Così anche in Campania e Calabria
dove l’offensiva dei PentaStellati appare oramai incontenibile. Stando alle
stime più positive il divario si ridurrà ulteriormente ma non abbastanza,
permettendo al PD di vincere, anche se di poco, le elezioni (che valgono più come
sondaggio sulle prossime politiche, checché ne dica Renzi). Ci sono poi i
pessimisti o, come ad alcuni piace definirsi, i cosiddetti realisti che temono
un testa a testa fino all’ultima scheda. Appaiono poi alcuni sondaggi che danno
il M5S persino aVanti al PD.
Ma Grillo insiste nel dire che il M5S è OLTRE e HA GIÀ VINTO!!!
Ma Grillo insiste nel dire che il M5S è OLTRE e HA GIÀ VINTO!!!
Alessandra
Ghisleri (Euromedia), citando un sondaggio limitato alla città di Roma, ha parlato
di ‘Effetto Marino’ che porta il M5S di Grillo aVanti di 2 punti percentuali
sul PD di Renzi.
UN NUOVO AVVERSARIO - La sensazione è che, quasi certamente, preferire
Grillo a Berlusconi quale antagonista, relegando quest’ultimo all’oblio, non
abbia rispecchiato le aspettative. In questa sfida a Grillo sfoggia comizi e
slogan, invia
emails ai circoli per reclutare spettatori con cui riempire la piazza di
Firenze, in puro stile Primarie (20€ agli extracomunitari e biglietto di 2€ agli
italiani). E così ha perso, agli occhi dei cittadini, quell’aspetto che si
era cucito addosso di “rottamatore” che in fondo gli aveva fatto guadagnare
consensi nel paese, dai giorni della “Leopolda”. L’insofferenza che anima il
paese di questi tempi pare si identifichi più nel pensiero rifondatore grillino
che nel segno della continuità dei partiti che hanno portato l’Italia allo
stato in cui si trova oggi.
E non è tutto. Optare per lo scontro a muso duro
con un MoVimento anzitutto Anti-Sistema è un po’ come darsi la zappa sui piedi
pregiudicando ulteriormente il già debole sistema della politica italiana. E se
è vero, come è vero, che la vera lotta non sia tanto tra PD e M5S ma tra
Sistema ed Anti-Sistema, stando al punto di vista di Grillo è solo grazie al
M5S che in Italia la destra estrema non ha preso il sopravvento come invece
sembra stia accadendo in molti paesi dell’UE (vedi Ungheria, Francia, ecc...).
L’INCOGNITA DELLE RIFORME - Evidentemente, nel caso di un
crollo nei risultati del partito del condannato Berlusconi, che sta scomparendo
sempre più nel paese, porrebbe in serio pregiudizio il percorso delle riforme
concordate con l’alleato Berlusconi e sulle quali il governo di Renzie è
impegnato attualmente. La situazione attuale con cui si presenta l’assetto
politico sul quale si regge questo governo (il terzo di fila non eletto) è
rappresentato dalla doppia maggioranza: quella di governo (fuori Berlusconi) e
quella che porta alle riforme (a braccetto con Berlusconi). Alla luce proprio
del fatto che questo governo non è un governo eletto dal popolo sovrano, se il
risultato finale dovesse essere a favore di Grillo a Renzie non resterebbe
altro da fare che rassegnare le dimissioni e trovarsi un lavoro possibilmente
fuori dalle istituzioni alle quali ha già arrecato danno erariale.
IL DUBBIO - L’unica certezza attualmente è rappresentata da un parametro comune a tutti
gli istituti di ricerca nei loro sondaggi: l’elevata percentuale di indecisi. Ed è su questa fetta di elettorato che si concentrerà la battaglia tra questi
due nuovi avversari. Una fetta che alcuni sondaggi valutano ancora in quasi 40
punti percentuali. E tutto questo malgrado al Nazareno ci sia chi nutre il dubbio che, in
realtà, tra gli indecisi si celino molti ‘Grillini’ che nascondono la propria
intenzione di votare il M5S ma poi si recano alle URNE e fanno la sorpresa ai
vecchi pariti politici. Proprio come a Febbraio 2013!
::: AVVISO AI CIBERNAUTI CON PREGHIERA DI DIFFONDERE :::
Grande attesa per Beppe Grillo, ospite questa sera nel salotto di Bruno Vespa "Porta a Porta". Una decisione, quella del leader da sempre critico con i media tradizionali, che ha un po’ sorpreso ed è stata già anticipata da una coda polemica. Il Movimento 5 stelle aveva chiesto di trasmettere la registrazione della puntata – che avviene nel pomeriggio – in streaming sul blog di Grillo. Richiesta sulla quale era intervenuto il segretario della commissione di Vigilanza Rai, Michele Anzaldi (Pd), protestando contro il rischio di favorire il M5S in violazione della par condicio. Alla fine, da via Teulada si è optato per la diretta alle 23.45, sottolineando che questo era stato deciso fin dall’inizio anche se ciò non spiegherebbe le polemiche sulla richiesta di streaming. Ad ogni modo l’incontro tra Grillo e Vespa in tv sarà “storico”. Non accadeva dal 1983: allora Grillo era solo un comico di successo.
::: Riferimenti :::
Nessun commento:
Posta un commento