sabato 23 marzo 2013

Pasqua: La strage degli Agnelli.


Ammonimenti dei profeti contro i sacrifici degli animali e il mangiar carne, come descritti nella Bibbia.

Questo breve video mostra la fine che fanno gli agnelli nei mattatoi; da un reportage del 2007 e 2008 in macelli italiani e spagnoli pubblicato dall'account YouTube carmenforthepets e visibile a questo indirizzo - http://youtu.be/BsfDcsAuSto. Data la natura cruenta delle immagini girate, per visualizzare il video è necessario fare il login al sito YouTube. Ecco perché l'ho caricato direttamente qui citando però la fonte.
ATTENZIONE: La natura di queste immagini è cruenta. L'amministratore di questo Blog non è responsabile della visione del video che è e resta una scelta personale del lettore che se ne assume la responsabilità.


"In verità,Io vi dico, che sono venuto nel mondo per abolire tutti i sacrifici di sangue e il cibarsi della carne degli animali e degli uccelli che vengono macellati dall’uomo."Il Vangelo di Gesù, Cap. 75, 9 - Rottweil 1986



Tra le feste della Chiesa più solenni, la Pasqua coincide con la più grande mattanza di agnelli al mondo!

Nei libri di Mosè si presentano al lettore pagine e pagine in cui si cerca di far credere che Dio volesse che gli animali venissero torturati e uccisi per Lui. Questi testi sono stati manipolati in modo così abile per far credere ai fedeli che Dio sia un essere crudele, brutale, privo di amore e iracondo e che provi gioia nel vedere come gli animali vengono uccisi in modo brutale e insensato. Chi è convinto che ciò corrisponda alla parola di Dio, come le grandi istituzioni cercano di far credere, è vittima dell'adombramento della verità.
Chi, invece, ricerca più a fondo ciò che è stato detto dai profeti troverà persino nella Bibbia alcuni aspetti della vera parola di Dio che sono, a quanto pare, sfuggiti ai "correctores" e a coloro che hanno conveniente tradotto gli scritti originari.


Osea

«Poiché io voglio l’amore più che il sacrificio, la conoscenza di Dio più che gli olocausti.»
Osea 6,6

«Essi offrono sacrifici e ne mangiano le carni, ma il Signore non li gradisce; si ricorderà della loro iniquità e punirà i loro peccati.»
Osea 8,13

Isaia

«Che m’importa dei molti vostri sacrifici? Dice il Signore. Sono sazio degli olocausti di montoni e del grasso di giovenchi; il sangue di tori e di agnelli e di capri io non lo gradisco. Quando venite a presentarvi davanti a me, chi reclamerà questo da voi?»
Isaia 1,11-12

«Quando voi stendete le vostre mani, distolgo da voi i miei occhi, anche se voi moltiplicate le preghiere, io non le ascolto. Le vostre mani sono piene di sangue. Lavatevi, purificatevi, allontanate le vostre cattive azioni dai miei occhi; cessate di fare il male, imparate a fare il bene, cercate la giustizia, aiutate l’oppresso.»
Isaia1,15-17

«Si sacrifica un bue e si uccide un uomo; si immola un agnello e si strozza un cane; c’è chi fa un’oblazione e offre sangue di porco; chi brucia incenso e venera un idolo. Come costoro si compiacciono nelle loro vie e amano le loro abominazioni.»
Isaia 66,3

Amos 
«Io odio e abomino le vostre feste, non mi piacciono le vostre solennità. Se mi offrite olocausti e oblazioni, non le gradisco: ai vostri sacrifici di grasse vittime non volgo nemmeno lo sguardo. Lungi da me la voce dei tuoi canti; non voglio sentire i suoni delle tue arpe. Sgorghi invece la equità e la giustizia come torrente perenne.»
Amos 5,21-24

Geremia
«Che me ne importa dell’incenso importato da Saba, o della canna aromatica che viene da una terra lontana? I vostri olocausti non mi piacciono, e i vostri sacrifici non mi sono graditi.»
Geremia 6,20

«In verità, io non parlai, né diedi comandi sull’olocausto e sul sacrificio ai vostri padri, quando li feci uscire dal paese d’Egitto.»
Geremia 7,22


Michea
«Con che cosa mi presenterò al Signore, e mi prostrerò dinanzi al Dio sommo? Mi potrò presentare con olocausti, con vitelli di un anno? Gradirà il Signore migliaia di arieti e libagioni di olio a torrenti? Offrirò forse il mio primogenito per il mio delitto, il frutto del mio seno per il peccato dell’anima mia? Ti è stato fatto conoscere, o uomo, ciò che è bene e ciò che il Signore richiede da te: nient’altro che praticare la giustizia, amare la misericordia e portarti con umiltà con il tuo Dio.»
Michea 6,6-8

Salmi
«Se avessi fame non lo direi a te, poiché mio è l’universo e quanto contiene. Mangio io forse la carne dei tori, o bevo il sangue dei capretti?»
Salmo 50,12-13

Proverbi
«Non andate coi bevitori di vino, e nemmeno coi mangiatori di carne.»
Proverbi 23,20


Anche Gesù di Nazaret parlò contro i sacrifici di animali:

«Io sono venuto per abolire i sacrifici e se non smetterete di compierli, nemmeno l’ira di Dio (la legge di causa ed effet-to) smetterà di colpirvi.»
Parole di Gesù citate da Epifanio, Panarion 3,16

«Misericordia io voglio e non sacrifici.»
Gesù in Matteo 9,13

«Non sta forse scritto: la Mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le genti? Voi invece ne avete fatto una spelonca di ladri.»
Gesù in Marco 11,17



QUEST'ANNO, A PASQUA, NON METTERE L'AGNELLO A TAVOLA.

Condividimi sui Social e fai girare sul Web

Nessun commento:

Posta un commento